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1. | € 27,00 | EAN-13: 9788817183758 Marco Damilano La mia piccola patria. Storia corale di un paese che esiste
Edizione: | Rizzoli, 2023 | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 10-12 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 27,00 | Descrizione | La mia piccola patria. Storia corale di un paese che esiste: Il racconto di ottant'anni di storia d'Italia, dal 1943 a oggi, dalla Resistenza alle nuove sfide. Gli eventi, i luoghi, i miti, i leader, gli inizi e gli addii che hanno costruito per la prima volta un'identità comune senza eserciti stranieri o dittature. Il Paese che esiste, ritratto nei passaggi cruciali della Repubblica, le conquiste collettive, le cadute, i passaggi oscuri, le tragedie, le rinascite. Il Paese dalle tante appartenenze e dei molti popoli che si sono incrociati, si sono scontrati, avranno la possibilità di ritrovarsi solo partendo dal riconoscimento e dall'apertura. | Aggiungi al Carrello |
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2. | € 6,00 | EAN-13: 9788832829969 Marco Damilano Il palazzo e la piazza
Edizione: | Castelvecchi, 2020 | Collana: | Grande come una città | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 6,00 | Descrizione | Descrizione del libroUna piazza vuota. Un funerale senza corpo. Prendendo le mosse da piazza San Giovanni e dai funerali di Aldo Moro, Damilano ricostruisce gli ultimi decenni di vita del nostro Paese. Quel funerale segna infatti uno spartiacque che chiude gli anni delle piazze, della contestazione studentesca, delle mobilitazioni delle donne, delle lotte operaie e apre una nuova era. Appare Berlusconi, nasce Canale 5, perde sostanza l'impegno nella dimensione pubblica, ci si rifugia nel privato. Il Palazzo, che fino a quel 1978 era rappresentativo del Paese, non é più antenna sensibile degli umori del popolo. Arrivano il 1993 e Mani Pulite, e la Piazza diventa televisiva, tra Michele Santoro e Gianfranco Funari. La rappresentazione prende il posto della rappresentanza. E poi: Genova 2001, la manifestazione CGIL del marzo 2002, l'intervento americano in Iraq, i girotondi per la pace, la rottamazione di Renzi, il primo "Vaffa Day" di Beppe Grillo, la nascita del Movimento 5 Stelle. Fino ai giorni nostri, senza più né Piazza né Palazzo. Solo navi, con i loro corpi che si vorrebbero dimenticare. Un vuoto che ha anticipato i mesi di isolamento del Covid. | Aggiungi al Carrello |
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3. | € 11,00 | EAN-13: 9788807892479 Marco Damilano Un atomo di verità. Aldo Moro e la fine della politica in Italia
Edizione: | Feltrinelli, 2019 | Collana: | Universale economica | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 11,00 | Descrizione | Descrizione del libro"Via Fani é stato il luogo del nostro destino. La Dallas italiana, le nostre Twin Towers. Nel 1978, l'anno di mezzo tra il '68 e l'89. Tra il bianco e nero e il colore. Lo spartiacque tra diverse generazioni che cresceranno tra il prima e il dopo: il tutto della politica - gli ideali e il sangue - e il suo nulla." Il sequestro di Aldo Moro ha segnato la fine della Repubblica dei partiti. Marco Damilano torna su quell'istante, le nove del mattino del 16 marzo 1978, in cui il presidente della De fu rapito e gli uomini della sua scorta massacrati. Fu l'inizio di un dramma nazionale e di una lunga rimozione. Un viaggio nella memoria personale e collettiva, nei luoghi, nelle correlazioni con altri protagonisti di quegli anni come Sciascia e Pasolini. Le carte personali di Moro rimaste finora inedite, le foto, i ritagli, gli scambi epistolari con politici, intellettuali, giornalisti, persone comuni. La ricostruzione della sua strategia e della sua umanità , strappata all'immagine di prigioniero delle Brigate rosse e restituita al ruolo politico di chi aveva capito meglio di tutti l'Italia, "il paese dalla passionalità intensa e dalle strutture fragili", e la debolezza del potere. Dopo l'assassinio di Moro, il 9 maggio, al termine di 55 giorni di tragedia, sono arrivate la morte di Berlinguer, la dissoluzione della Dc, Tangentopoli e la latitanza di Craxi in Tunisia. Fino all'ultima stagione, con la politica che da orizzonte di senso per milioni di italiani si é fatta narcisismo e nichilismo, cedendo alla paura e alla rabbia. Per questo la voce di Moro parla ancora, come aveva previsto lui stesso: "lo ci sarò come un punto irriducibile di contestazione e alternativa". | Aggiungi al Carrello |
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4. | € 18,00 | EAN-13: 9788807070471 Marco Damilano Un atomo di verità. Aldo Moro e la fine della politica in Italia
Edizione: | Feltrinelli, 2018 | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 18,00 | Descrizione | Descrizione del libro"Via Fani é stato il luogo del nostro destino. La Dallas italiana, le nostre Twin Towers. Nel 1978, l'anno di mezzo tra il '68 e l'89. Tra il bianco e nero e il colore. Lo spartiacque tra diverse generazioni che cresceranno tra il prima e il dopo: il tutto della politica - gli ideali e il sangue - e il suo nulla." Il sequestro di Aldo Moro ha segnato la fine della Repubblica dei partiti. Marco Damilano torna su quell'istante, le nove del mattino del 16 marzo 1978, in cui il presidente della De fu rapito e gli uomini della sua scorta massacrati. Fu l'inizio di un dramma nazionale e di una lunga rimozione. Un viaggio nella memoria personale e collettiva, nei luoghi, nelle correlazioni con altri protagonisti di quegli anni come Sciascia e Pasolini. Le carte personali di Moro rimaste finora inedite, le foto, i ritagli, gli scambi epistolari con politici, intellettuali, giornalisti, persone comuni. La ricostruzione della sua strategia e della sua umanità , strappata all'immagine di prigioniero delle Brigate rosse e restituita al ruolo politico di chi aveva capito meglio di tutti l'Italia, "il paese dalla passionalità intensa e dalle strutture fragili", e la debolezza del potere. Dopo l'assassinio di Moro, il 9 maggio, al termine di 55 giorni di tragedia, sono arrivate la morte di Berlinguer, la dissoluzione della Dc, Tangentopoli e la latitanza di Craxi in Tunisia. Fino all'ultima stagione, con la politica che da orizzonte di senso per milioni di italiani si é fatta narcisismo e nichilismo, cedendo alla paura e alla rabbia. Per questo la voce di Moro parla ancora, come aveva previsto lui stesso: "lo ci sarò come un punto irriducibile di contestazione e alternativa". | Aggiungi al Carrello |
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5. | € 18,50 | EAN-13: 9788817079006 Marco Damilano La Repubblica del Selfie. Dalla meglio gioventù a Matteo Renzi
Edizione: | Rizzoli, 2015 | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 10-12 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 18,50 | Descrizione | La Repubblica è nata settant'anni fa con i ragazzi scesi dalle montagne per
sedersi al tavolo della Costituente. Erano i padri della democrazia, i buoni
maestri che tenevano insieme cattolici e comunisti, radicali e liberali, e
intanto costruivano autostrade e conficcavano milioni di antenne sui tetti
delle case. Ma poi i padri invecchiarono e arrivarono i figli, la meglio
gioventù della tv a colori e dell'aria di piombo. L'inizio del vuoto. Un vuoto
durato quarant'anni. In quel vuoto è nata e cresciuta la nuova razza, che ha
il volto di Matteo Renzi e si presenta senza passato, avida di presente,
proiettata al futuro. Detesta il fardello della memoria, rifiuta la
responsabilità dei decenni precedenti: noi non c'eravamo, ripete. Invece va
inserita in una storia. In quella che arriva da lontano, nel lunghissimo
processo che attraversa gli ultimi anni Settanta, gli Ottanta e Novanta fino a
Tangentopoli. E in quella più recente, il crack di una classe dirigente
provocato dalla crisi economica e da un divorzio irreparabile tra cittadini e
politica. "Una lunga caduta, come nei sogni. Il risveglio tocca ai figli. Nel
vuoto si sono mossi, in mezzo al vuoto hanno conquistato il potere, puntando
sul vuoto rischiano di perdere. O di invecchiare precocemente." | Aggiungi al Carrello |
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6. | € 18,00 | EAN-13: 9788842098225 Marco Damilano Eutanasia di un potere. Storia politica d'Italia da Tangentopoli alla Seconda Repubblica
Edizione: | Laterza, 2012 | Collana: | I Robinson. Letture | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 6-7 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 18,00 | Descrizione | Raccontare la caduta della Prima Repubblica significa svelare perché la Seconda è nata e vissuta così male. La resistenza del vecchio a finire e la difficoltà del nuovo a nascere.
Nel 1992-93, sotto la spinta degli avvenimenti, Tangentopoli appare una rivoluzione. La fine della Repubblica dei partiti, nata con la Costituzione del 1948, degenerata e affondata nella paralisi e nella corruzione. Un potere che sembrava eterno entra all'improvviso in agonia e cade in modo drammatico, tra arresti, cappi sventolati in Parlamento, attentati sanguinosi. Un crollo senza paragoni nelle democrazie occidentali che nei decenni successivi trova due narrazioni contrapposte. La prima recita: c'era un sistema che ben governava, un colpo di Stato architettato da forze oscure tramite le inchieste dei pm lo ha ferito a morte... La seconda replica: c'era un regime corrotto, arriva un pool di giudici buoni con un pm venuto dalle campagne a spazzarlo via... Oggi, a vent'anni dall'inizio di Mani Pulite, è possibile finalmente uscire dalle aule di tribunale e provare per la prima volta a scrivere la storia politica di quella classe dirigente e della sua rovina. Ripercorrere le scelte dei protagonisti dell'epoca: Craxi, Andreotti, Forlani, Cossiga, Agnelli, Gardini. Le voci dei testimoni, da Antonio Di Pietro a Carlo De Benedetti. I giornali, le trasmissioni, i film, la satira, le canzoni che accompagnarono la rivolta. Gli eroi, i barbari, i suicidi, i gattopardi. Per capire perché la rivoluzione giudiziaria non sia stata accompagnata da un vero cambiamento politico, istituzionale, morale. E perché abbia lasciato il posto all'avvento di Silvio Berlusconi. Un racconto necessario, oggi che si apre una stagione completamente nuova. | Aggiungi al Carrello |
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